Benefici e Proprietà
Una delle risorse più antiche e preziose per l’uomo e per l’ambiente
Una delle risorse più antiche e preziose per l’uomo e per l’ambiente
Un ruolo importante nel mantenere il giusto equilibrio dell’organismo
Studi scientifici dimostrano chiaramente che gli endocannabinoidi svolgono un ruolo importante nel mantenere il giusto equilibrio dell’organismo. In particolar modo, in caso di malattia, il sistema endocannabinoide aiuta il corpo a sentire meno dolore, a controllare gli spasmi, a rilassarsi, ad affrontare i disagi causati da stress post traumatico, a regolare i ritmi sonno-veglia e a salvaguardare il sistema nervoso.
Studi scientifici hanno dimostrato che la Cannabis produce cannabinoidi, sostanze in grado di interagire con il sistema endocannabinoide dell’uomo. Questa interazione offre interessanti opportunità per il trattamento di malattie difficili e per lo sviluppo di nuovi farmaci. In altre parole, si è scoperto che il sistema endocannabinoide presenta un set di nuove potenziali “serrature” farmacologiche, che possono essere aperte o chiuse con l’aiuto di cannabinoidi naturali o sintetici.
Attualmente, vari studi hanno dimostrato che le preparazioni naturali derivate dalla pianta di cannabis, in cui tutti i componenti estratti lavorano in sinergia fra loro, hanno un migliore effetto terapeutico rispetto alla singola assunzione del principio attivo. Il THC e il CBD sono i cannabinoidi ritenuti più importanti per la loro azione farmacologica e per i loro effetti terapeutici in numerose patologie, soprattutto nei disordini del movimento, nella spasticità correlata alla Sclerosi Multipla, nell’epilessia, nel dolore di tipo neuropatico ed emicranico.
Studi recenti hanno messo in evidenza il ruolo della Cannabis come neuroprotettivo (in caso di malattie degenerative o in caso di traumi), come stimolante dell’appetito, come antidolorifico, migliorativo dell’umore, antinfiammatorio e antistress. Queste proprietà benefiche della cannabis sono state riscontrate sia nella resina della pianta (particolarmente ricca di cannabinoidi), sia nell’olio ricavato dai semi, ricco di sostanze nutritive essenziali, come gli acidi grassi polinsaturi Omega 3 e Omega 6 e l’acido gamma linoleico.
Inoltre, nuove ricerche relative alla capacità dei cannabinoidi di stimolare il fenomeno dell’apoptosi nelle cellule tumorali (forma di morte cellulare programmata) stanno destando l’interesse di molti pazienti, medici, ricercatori e case farmaceutiche.